Seminario Bourdieu

Giovedì 19 Aprile ore 21:00 seminario di formazione sullo strumento dell'inchiesta sociale a partire dalla presentazione del volume "Pierre Bourdieu. Questa non è un’autobiografia. Elementi per un’autoanalisi."

Scheda per la presentazione del volume:

 

Pierre Bourdieu

Questa non è un’autobiografia.

Elementi per un’autoanalisi

Feltrinelli, Milano, 2005.

 

A Bologna, nel corso di questo anno, si è costituito un gruppo di lavoratori precari, studenti e ricercatori interessato ad avviare pratiche di inchiesta in città.

 

Partiamo dalla constatazione che le rappresentazioni offerte dai media e dal ceto politico sono incapaci di comprendere la sofferenza metropolitana sempre più diffusa e complessa, pertanto riteniamo urgente delineare inedite rappresentazioni di Bologna e dalla vita dei suoi cittadini.

 

Con questo fine, proponiamo un seminario di auto-formazione all’inchiesta sociale e alla metodologia bourdesiana, come uno strumento utile per raccontare le nuove miserie e le inedite potenzialità di questa città.

 

Abbiamo pensato di inaugurare il seminario con la presentazione pubblica della non – autobiografia di Pierre Bourdieu.

 

In questo scritto, tra gli ultimi della sua sconfinata produzione, l’autore nel sottopone all’esercizio della riflessività il proprio percorso biografico ed intellettuale, smonta le regole del genere autobiografico e vi contrappone l’analisi serrata dei conflitti sociali ed intellettuali che hanno prodotto, nel corso del tempo, l’identità di un soggetto.

 

Attraverso la comprensione della propria esperienza Bourdieu ricostruisce criticamente i meccanismi di selezione e il ruolo dell’intellettualità in Francia nel secondo dopoguerra. Gli incontri con Bachelard, Sartre, Deleuze e Foucault, ma anche l’indipendenza dell’Algeria e il Sessantotto, sono alcuni degli avvenimenti principali che determinano la traiettoria intellettuale di uno dei più sovversivi intellettuali della Francia contemporanea.

 

La discussione di questo volume intende costituire una prima introduzione alla metodologia di ricerca del sociologo francese che – ci auguriamo – possa presentare, non solo il valore della sua opera, ma anche alcuni nodi centrali della sua riflessione.

 

Parteciperanno all’incontro:

 

la curatrice dell’edizione italiana del volume per Feltrinelli:

 

Anna Boschetti.

Professore di Letteratura francese all’Università di Venezia, ha lavorato dal 1978 con Pierre Bourdieu ed è membro del consiglio scientifico della rivista da lui fondata "Actes de la recherche en sciences sociales". Fa parte del ristretto comitato cui P. Bourdieu si era rivolto, prima di morire, per costituire una fondazione internazionale finalizzata a valorizzare e a promuovere l’apporto europeo nell’ambito delle scienze sociali. Tra le sue opere: L’impresa intellettuale. Sartre et «Les Temps modernes», Bari, Dedalo, 1984; La Poésie partout. Apollinaire, «homme-époque» (1898-1918), Éditions du Seuil, «Liber», Parigi, 2001; La Rivoluzione simbolica di Pierre Bourdieu, Venezia, Marsilio, 2003.

 

Sandro Mezzadra, docente presso la Facoltà di Scienze Politiche e membro fondatore della rivista Studi Culturali. Tra le sue pubblicazioni: La costituzione del sociale. Il pensiero giuridico e politico di Hugo Preuss, Il Mulino, Bologna 1999; Diritto di fuga. Migrazioni, cittadinanza, globalizzazione, Ombre Corte, Verona 2001. I confini della libertà, Per un'analisi politica delle migrazioni contemporanee, Derive e Approdi,Roma 2004. Ha curato l’edizione di Thomas H. Marshall, Cittadinanza e classe sociale, Laterza Bari 2002 e il volume R. Guha, G. C. Spivak, Subaltern Studies, Modernità e (post)colonialismo,Ombre Corte, Verona 2002.

 

Paolo Capuzzo, docente presso il Dipartimento di Discipline Storiche dell’Università di Bologna e membro del comitato scientifico della rivista Studi Culturali. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Vienna da città a metropoli, Milano, Franco Angeli, 1998. Culture del consumo, Bologna, Il Mulino, 2006. Inoltre è stato curatore dei volumi Per una definizione di area metropolitana, Bologna, Pàtron, 2000; Morfologie sociali della città, numero monografico della rivista «Storia Urbana», 96, luglio-settembre 2001; Genere, generazione e consumi. L'Italia degli anni Sessanta, Roma, Carocci, 2003.

 

Michele Nani, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Padova.

Fra le sue pubblicazioni ricordiamo Ai confini della nazione. Stampa e razzismo nell’Italia di fine Ottocento. Carocci, Roma, 2006; (con Liliana Ellena e Marco Scavino), Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo tra cultura e politica. Un’immagine e la sua fortuna, Torino, Angolo Manzoni 2002.

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